Recupero del legno, facciamo parlare i numeri
Quasi due milioni di tonnellate provenienti dal recupero del legno. E questo il totale del quantitativo di legno raccolto e riciclato nel 2021. Si tratta di un incremento importante, vicino all'otto percento rispetto all'anno precedente, ma il dato più eclatante è che in Italia, avendo raggiunto il 64,75% di riciclo degli imballaggi in legno, è stato possibile doppiare gli obiettivi fissati dall'Unione europea, da raggiungere entro il 2030. Un quadro altamente positivo, che pone l'Italia tra le eccellenze europee di settore.
Ma cosa si recupera maggiormente del legno ormai in disuso? I materiali in legno più riciclati sono gli imballaggi ed i pallet usati. A livello territoriale la regione leader nel recupero del legno e la Lombardia, seguita dall'Emilia Romagna, dal Piemonte e dalla Toscana. Anche gli impianti di riciclo e trasformazione del legno si trovano prevalentemente nelle regioni centro-settentrionali del nostro paese.
Perché recuperare il legno usato?
Il recupero del legno permette di abbattere un numero decisamente inferiore di alberi, ma soprattutto è in grado di contenere in maniera drastica il consumo di CO2. Il recupero del legno in Italia, volendo fare un esempio concreto, permette di risparmiare annualmente quasi due milioni di tonnellate di CO2: ciò significa riuscire a compensare un milione di veicoli circolanti. Si tratta di un passo importantissimo in direzione di quella sostenibilità ambientale richiesta a gran voce dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Nel documento si citano infatti l'uso e la gestione efficiente delle risorse naturali e la riduzione nella produzione di rifiuti attraverso il riciclaggio e la prevenzione come obiettivi chiave da raggiungere.
Ma a cosa serve il legno recuperato? Cosa è possibile creare con gli scarti lignei? Innanzitutto il legno recuperato attraverso i centri di riciclaggio comunali e le piattaforme convenzionate con il consorzio nazionale Rilegno viene frantumato e triturato fino a ridurlo a piccoli pezzi chiamati chips. Una volta ridotta di volume e trasformata, la maggior parte del legno riciclato viene utilizzata per la produzione di pannelli in truciolato, utilizzabili nell'industria dell'arredamento e dei rivestimenti interni ed esterni degli edifici. Con il materiale riciclato residuo si creano pannelli in legnocemento oppure pasta di legno utilizzata per la produzione della carta. Di particolare rilevanza anche l'impiego del legno recuperato nella produzione di case prefabbricate in legno e in bioedilizia, una tecnologia costruttiva particolarmente attenta al rispetto dell’ambiente e alla riduzione del consumo energetico.
Recupero del legno e bioedilizia: l'accoppiata perfetta?
Come appena affermato le case in legno si avvalgono anche di legnami usati e trasformati a questo scopo. Se il mondo dell'edilizia in legno ti incuriosisce e ti affascina, Lignius.it è il portale attraverso cui attingere informazioni preziose e notizie sempre aggiornate. Qui troverai le ultime novità di mercato, guide approfondite dedicate alla casa in legno e alla sua progettazione, gli elenchi dei costruttori certificati e dei progettisti esperti in bioedilizia presenti nella tua zona e moltissimo altro, compreso un ricchissimo blog pieno di notizie e curiosità sul mondo dell'edilizia green.