Cos'è il cappotto termico?
Il cappotto termico è un sistema di isolamento applicato sulla facciata esterna di un edificio. La sua funzione principale è quella di ridurre le dispersioni di calore in inverno e mantenere una temperatura più fresca in estate. Questo tipo di isolamento contribuisce significativamente a creare un ambiente interno più confortevole e a ridurre i costi energetici legati al riscaldamento e al raffreddamento.
Quanto costa un cappotto termico?
Il costo del cappotto può variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui le dimensioni dell'edificio, il tipo di materiale isolante utilizzato e la complessità del lavoro. Tuttavia, considerando gli eventuali risparmi energetici nel lungo termine, il cappotto termico è spesso considerato un investimento che si ripaga nel tempo.
Il costo medio al metro quadrato può variare da 50 a 150 euro, a seconda delle specifiche del progetto e dei materiali selezionati. Vi consigliamo in ogni caso di richiedere preventivi a diversi professionisti in modo da ottenere una stima precisa in base alle proprie esigenze.
Quante tipologie di cappotto esistono?
Esistono diverse tipologie di cappotto termico, ognuna progettata per soddisfare esigenze specifiche. Il cappotto termico esterno (ETICS) è applicato sulla facciata esterna dell'edificio e rappresenta la soluzione più comune per una protezione efficace contro le variazioni di temperatura.
Il cappotto termico interno (INTICS) prevede invece l'applicazione dell'isolamento sulle pareti interne dell'edificio. Sebbene meno diffuso, può essere una scelta appropriata in determinate situazioni.
Quali sono i materiali utilizzati nel cappotto termico?
I materiali utilizzati nel cappotto devono possedere caratteristiche isolanti e resistenza agli agenti atmosferici. Alcuni dei materiali più comuni includono il polistirene espanso, leggero e economico, e il polistirene estruso (XPS), caratterizzato da una una maggiore resistenza meccanica e dotato di proprietà idrorepellenti. Altri materiali utilizzati nella realizzazione del cappotto sono la fibra di vetro, leggera, resistente e spesso utilizzata in combinazione con malte speciali, e la lana di roccia o di vetro, materiali naturali con buone proprietà isolanti e resistenza al fuoco.
Come si posa il cappotto isolante?
Il processo di posa del cappotto termico richiede competenze professionali e va sempre affidato a ditte specializzate. In sintesi, il processo inizia con la preparazione della superficie, ovvero la pulizia della facciata da polvere, muffe o eventuali detriti. Successivamente viene applicato un adesivo specifico sulla parete, seguito dall'applicazione del pannello isolante vero e proprio. Si applica poi un'armatura in fibra di vetro, seguita da uno strato di rasatura, concludendo con l’applicazione di uno strato di finitura colorato o intonacato.
In conclusione, possiamo senz’altro affermare che il cappotto rappresenti una soluzione moderna ed efficiente per migliorare l'efficienza energetica degli edifici. Investire in questa tecnologia non solo contribuisce al risparmio energetico, ma aumenta anche il comfort abitativo, riducendo l'impatto ambientale legato ai consumi energetici.
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