Il Dipartimento della protezione civile è una struttura della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nasce nel 1982 per dotare il Paese di un organismo capace di mobilitare e coordinare tutte le risorse nazionali utili ad assicurare assistenza alla popolazione in caso di grave emergenza. Il drammatico ritardo dei soccorsi e all’assenza di coordinamento che avevano caratterizzato la gestione del terremoto in Irpinia del 1980 avevano, infatti, evidenziato la necessità di istituire una struttura che si occupasse in maniera permanente di protezione civile. Con la legge n. 225 del 1992 il Dipartimento diventa il punto di raccordo del Servizio Nazionale della protezione civile, con compiti di indirizzo, promozione e coordinamento dell’intero sistema. Il Servizio nazionale , dal 2 gennaio 2018, è disciplinato dal Codice della Protezione civile (decreto legislativo. n.1 del 2 gennaio 2018) , con il quale è stata riformata tutta la normativa in materia, e ha come componenti tutti i livelli di governo: lo Stato, le Regioni, le Province autonome, e gli Enti locali. Il Dipartimento, operando in stretto raccordo con le componenti, si occupa di tutte le attività volte alla previsione, alla prevenzione e alla mitigazione dei rischi, al soccorso e all’assistenza delle popolazioni colpite da calamità, al contrasto e al superamento dell’emergenza.