È uno dei principali dati del XIV Rapporto di Cittadinanzattiva su sicurezza, qualità ed accessibilità a scuola, presentato a Roma. Emerge un quadro allarmante.
Il Governo italiano - ha annunciato il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti - è pronto a discutere la sua legge di ratifica in un prossimo Consiglio dei ministri.
La legge 107/2015 denominata “La Buona scuola” ha disposto, a partire dal 2016, l’aumento dell'importo dei contributi pluriennali da 40 a 50 milioni di euro.
L’Unione europea potrà utilizzarlo per verificare le prestazioni reali dei fabbricati, ma sarà soprattutto uno strumento per migliorare gli edifici del futuro.
Disponibili i dati contenuti nella Nota trimestrale dell’OMI, l’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate che analizza l’andamento del settore.
Senza un regime transitorio, secondo la Giunta provinciale ci sarebbe il rischio che le imprese inizino i lavori negli edifici solo formalmente, anche se in realtà non sono ancora pronte a costruire.
Il Consiglio Nazionale ha scritto al Ministro dell’Istruzione Giannini una lettera in cui si ribadisce la necessità di un’approfondita conoscenza geologica a monte di ogni edificazione.
Secondo il premier, caricare la classe media di nuovi oneri risulterebbe contraddittorio dopo l’eliminazione della tassazione sull’abitazione principale.
La data ultima per la presentazione dei progetti è stata spostata dal 5 al 31 ottobre. Il MIUR invita tutti gli interessati a prendere visione delle modifiche e rettifiche apportate.
Importante, secondo il presidente del Cnappc Cappochin, che si stia parlando di finanziamenti sui progetti accorpando le risorse, che non dovranno più essere frazionate e quindi disperse.
A Milano si registra il 61,3% di affitti da parte di residenti, il 37,3% di affitti da parte di persone in arrivo dalle diverse province italiane e l’1,4% di persone in arrivo dall’hinterland.
“Credo debba andare avanti almeno per un decennio”, spiega Matteo Renzi, sapendo che su un progetto di questo orizzonte ci si dovrà prendere il tempo necessario per “fare le cose per bene”.
L'UE sta lavorando a varie misure per contrastare il cambiamento climatico. Alcune sono già in fase di attuazione, mentre altre sono ancora in corso di elaborazione.
“Alla resa dei conti, l'accordo segnerà un punto di svolta per il nostro pianeta”, ha dichiarato il presidente americano Barack Obama a margine del vertice del G20 ad Hangzhou
Dopo il censimento e il successivo risultato delle perizie tecniche si deciderà come agire. Tra le possibili soluzioni, è al vaglio quella di allestire moduli prefabbricati.