Nessun blocco ai mutui per la prima casa in Valle d’Aosta. Lo chiarisce l’Assessore alle Opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, a seguito dell’articolo apparso sul quotidiano La Stampa e intotiolato “Stop ai mutui Finaosta per finanziare la Regione”.
Il titolo ha infatti generato molta confusione tanto che gli uffici regionali hanno ricevuto durante la mattinata numerose richieste di informazioni.
L’Assessore alle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica chiarisce che i mutui per la prima casa sono finanziati a valere sul fondo di rotazione che normalmente si auto alimenta dai rientri dei mutui già in essere.
Per i cittadini che vogliono comprare o ristrutturare la casa, pertanto, continua ad essere garantito il finanziamento secondo le tempistiche già previste, che hanno visto da novembre 2017 ad oggi finanziare ben 28 milioni di euro.
Il mutuo a cui fa riferimento il quotidiano la Stampa è invece quello previsto dall’articolo 41 della legge regionale 10 dicembre 2010 n. 40 che autorizzava un indebitamento presso il fondo in gestione speciale di FINAOSTA S.p.A., per l’effettuazione di spese di investimento della Regione. Nulla a che vedere con il fondo di rotazione per i mutui prima casa.