Lo stock di mutui attivi, cioè la somma di tutti i finanziamenti in essere, è un indicatore utile per monitorare la facilità di accesso al credito, determinante per il mercato immobiliare. Andiamo allora a scoprire il dato di fine 2022 e paragoniamolo a quelli precedenti.
Lo facciamo assieme agli esperti Kìron Partner SpA, società di mediazione creditizia del Gruppo Tecnocasa, che hanno analizzato i dati di Banca d’Italia relativi allo stock di mutui in essere concessi alle famiglie italiane per l’acquisto dell’abitazione.
La somma di tutti i mutui e il trend storico
Tracciando un trend storico è emerso che nel quarto trimestre 2022 si è registrato lo stock di mutui in essere più alto di sempre: ha raggiunto i 377.255 milioni di euro.
Nonostante un andamento delle erogazioni negativo nel quarto trimestre 2022 (-16,7%), lo stock dei mutui circolanti continua la sua crescita e tocca un nuovo massimo. La tendenza è dovuta alla preponderante componente di mutui per acquisto erogata (96,6% del totale) rispetto all’ormai irrisoria parte di mutui per sostituzione e surroga, in calo nel 2022 del -63,6% rispetto allo stesso periodo del 2021.
Il passo con il quale crescono le consistenze è in leggera contrazione rispetto a quanto rilevato nelle precedenti rilevazioni: +4,9% su base annua (+0,75% su base trimestrale).