Cosa spinge le famiglie italiane a comprare casa? Quali sono le città più ambite e le tipologie di immobili più richieste? Scopriamolo con i dati aggiornati del primo semestre 2024, che rivelano trend interessanti.
Secondo l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, il 68,5% delle compravendite è stato effettuato da famiglie (coppie e coppie con figli), in aumento rispetto al 66,5% del 2023, segnando un’inversione di tendenza dopo anni di calo. Le città con la maggiore incidenza di acquisti familiari sono Napoli, Palermo, Bologna e Verona (circa il 70%), seguite da Firenze, Genova e Bari (60-65%). A Roma e Milano si scende sotto il 60%, mentre Torino chiude con il 51,8%.
Cosa cercano le famiglie sul mercato immobiliare?
Il trilocale si conferma la scelta più diffusa (32,7%), seguito dalle soluzioni indipendenti e semindipendenti (24,3%), il cui boom post-pandemia ha subito un lieve rallentamento pur restando sopra i livelli pre-Covid. Anche i quadrilocali mantengono una quota significativa (19%).
Casa principale, investimento o vacanza?
Nel 71,2% dei casi, l’acquisto riguarda l’abitazione principale, mentre gli investimenti immobiliari rappresentano il 20,5%, una percentuale che si mantiene alta grazie all’inflazione. Le compravendite di case vacanza si attestano all’8,2%, in linea con il 2023 ma superiori ai livelli pre-pandemia, quando erano sotto il 7%.
Accesso al credito: più acquisti senza mutuo
Il 53% delle famiglie ha comprato casa senza ricorrere a un mutuo, una percentuale in crescita rispetto agli anni precedenti a causa dell’aumento dei tassi di interesse. Gli acquisti con finanziamento sono scesi al 47%, contro il 54% del 2021 e il 48,3% del 2023.
Il mercato immobiliare del 2024 riflette quindi una rinnovata fiducia delle famiglie nell’acquisto della casa, con una maggiore incidenza di operazioni senza credito bancario e una preferenza per spazi più ampi e soluzioni indipendenti.