Il mercato immobiliare è in continua evoluzione e il 2025 non farà eccezione. Quali saranno i trend da tenere d’occhio? Quali opportunità e sfide si prospettano per chi vuole comprare, vendere o investire? Facciamo il punto con l’analisi degli esperti.
"Il desiderio di comprare casa - afferma Fabiana Megliola, Responsabile Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa - resiste nel tempo, anche di fronte a fattori macroeconomici e geopolitici. I segnali dal mercato del credito stanno infondendo fiducia nei potenziali acquirenti, sebbene le banche mantengano un atteggiamento prudente nell’erogazione dei mutui. Il prolungamento fino al 2027 dei finanziamenti garantiti dal Fondo Consap è una buona notizia per i più giovani".
Secondo Megliola, nel 2025 le compravendite si manterranno sui livelli del 2024, con circa 710-720 mila transazioni, salvo eventi imprevedibili. Tuttavia, molto dipenderà dall’andamento economico, dall’inflazione e dalla fiducia di imprese e consumatori.
Prezzi in leggero rialzo, ma non per tutti
L’Ufficio Studi Tecnocasa prevede un ulteriore, seppur contenuto, aumento dei prezzi (+0%/+2%) nel 2025. Gli immobili di qualità - di nuova costruzione, ben tenuti ed efficienti dal punto di vista energetico - continueranno a vedere un incremento di valore, mentre quelli che richiedono importanti lavori di riqualificazione potrebbero subire un deprezzamento.
Le grandi città e i comuni ben collegati potrebbero registrare rialzi più marcati, grazie all’interesse di chi cerca soluzioni più convenienti senza rinunciare ai servizi. Allo stesso tempo, il divario tra le richieste dei venditori e il budget degli acquirenti potrebbe allungare i tempi di vendita.
Investimenti e mercato degli affitti
L’investimento immobiliare rimane interessante, sia per locazioni brevi che a lungo termine. Tuttavia, alcuni proprietari che in passato hanno puntato sugli affitti brevi potrebbero orientarsi verso contratti più stabili. Anche il mercato delle seconde case continua a essere attrattivo, con un buon interesse da parte di acquirenti stranieri nelle località turistiche.
Per quanto riguarda gli affitti, i canoni sono destinati a salire, soprattutto nelle grandi città e nelle mete turistiche con elevata domanda. L’aumento stimato è tra il 4% e il 6%, con un’attenzione crescente alla qualità degli immobili in locazione.
Il 2025 si preannuncia quindi come un anno di consolidamento per il settore immobiliare, con prezzi tendenzialmente in crescita e un mercato degli affitti sempre più dinamico. Chi intende acquistare, vendere o investire dovrà muoversi con consapevolezza, tenendo conto di un contesto ancora in evoluzione.