Acquistare una casa vacanza non è solo un sogno, ma una scelta concreta per molti italiani e stranieri. Il mercato immobiliare turistico continua a riscuotere successo, trainato dal desiderio di possedere un rifugio in una località suggestiva e dall'opportunità di investire in un bene che può generare reddito attraverso locazioni brevi. Ma quali sono le tendenze attuali? Analizziamo i dati del primo semestre del 2024.
Le compravendite di case vacanza hanno rappresentato il 6,8% delle transazioni concluse dalle agenzie Tecnocasa e Tecnorete, confermando un trend consolidato. La tipologia più richiesta è il trilocale (31,8%), seguito dalle soluzioni indipendenti e semindipendenti (29,4%) e dal bilocale (23,2%). Rispetto all'anno precedente, le case indipendenti guadagnano terreno, mentre i trilocali registrano un leggero calo.
L'acquirente tipo ha tra i 45 e i 64 anni: il 27,8% rientra nella fascia 45-54 anni, mentre il 29,5% ha tra 55 e 64 anni. Si nota un aumento dell'età media rispetto al 2023, con una lieve riduzione degli acquirenti sotto i 34 anni (dal 6,7% al 6,3%). La maggior parte delle transazioni avviene senza ricorrere al mutuo (86,6%), una percentuale stabile rispetto all'anno precedente e tra le più alte degli ultimi anni.
Gli acquirenti stranieri rappresentano il 15,6%, in crescita rispetto agli anni precedenti, quando non superavano il 12%. Tedeschi, austriaci, francesi, inglesi e americani apprezzano l'Italia per le sue bellezze naturali e i prezzi più competitivi rispetto alle loro destinazioni turistiche.
Case vacanza in montagna: una scelta consolidata
Nel primo semestre del 2024, il 54% delle compravendite nelle località turistiche di montagna ha riguardato la casa vacanza, un dato in linea con gli anni precedenti. Il bilocale è la tipologia più richiesta (39,1%), seguito dai trilocali (34,8%) e dalle soluzioni indipendenti (17,4%). Cresce l'interesse per i bilocali, mentre i trilocali perdono terreno.
Anche in montagna, l'acquirente tipo ha tra i 45 e i 54 anni (41,5%) e nella maggior parte dei casi si tratta di famiglie (88% delle transazioni). I single rappresentano solo il 12% degli acquirenti, quota invariata rispetto all'anno scorso.
L'acquisto senza mutuo resta la norma (90,2%), anche se si registra un leggero aumento di chi ricorre al finanziamento (9,8%, rispetto al 5,9% del 2023). Gli acquirenti stranieri sfiorano il 10%, un dato in crescita rispetto agli anni precedenti.
Questi numeri confermano un mercato stabile e attrattivo, con un forte interesse sia da parte degli italiani sia degli stranieri, che vedono nella casa vacanza un investimento sicuro e un'opportunità di benessere.