Razionalità e linearità dal profumo di legno: la casa in bioedilizia come "osservatorio" del paesaggio
A Vernasca, in provincia di Piacenza, immersa nella zona collinare verdeggiante del limitrofo Parco dello Stirone, (noto al mondo scientifico internazionale dal punto di vista paleontologico per la notevole presenza di reperti fossiliferi dell'era Terziaria e Quaternaria) si trova la casa monofamiliare in legno che racchiude in un’unica soluzione tutte le caratteristiche che solo una realizzazione in bioedilizia può offrire.
La struttura, sviluppata con la tecnologia costruttiva a telaio (parete building), comprende intonaco e finitura esterna, lana di roccia ad alta e bassa densità, pannelli OSB, montanti in abete, lana minerale, impianti elettroidraulici, lastre di gesso fibrato. Non solo l’idea di benessere, quindi, ma un vero e proprio esempio di efficienza performante del legno.
L’ambizioso progetto architettonico firmato dall’arch. Laura Cavalli, ideatrice e proprietaria dell’abitazione, presenta caratteristiche e velleità uniche: in un unico spazio, orientato strategicamente a favore di una vista mozzafiato sulla valle, sono racchiusi l’ampio soggiorno e cucina (rivolti a sud-est), due bagni e la camera matrimoniale (a nord-ovest). Gli ambienti sono avvolti e protetti da grandi vetrate che offrono una visuale tutta personale e di ampio respiro con il paesaggio circostante e la piscina esterna completa la connotazione di relax dell’intero involucro abitativo.
Completano l’eccellenza di soluzioni tecnologiche ed insieme “green” l’installazione di scaldacqua con pompa di calore, la predisposizione di impianti di raffrescamento, l’aspiratore per ricambio aria nel locale cucina, la predisposizione per installazione di telecamere da esterni.
Dettaglio esclusivo, collocato nella zona living: la stufa a legna di design, con canna fumaria in doppia camera in acciaio a vista esterna, che definisce il comfort del focolare moderno.