L’acquisto di case green, cioè di abitazioni in classe A e B come quelle in legno, dà diritto a una detrazione del 50% dell’Iva pagata al costruttore. Ma è cumulabile con il Bonus Prima Casa riservato agli under 36? Troviamo la risposta in un chiarimento dell’Agenzia delle Entrate che fa riferimento al seguente quesito.
“Avendo acquistato nel 2023 da un costruttore l’abitazione principale in classe energetica “A”, e con l’agevolazione “Under 36”, nel modello 730/2024 posso portare in detrazione al 50% l’Iva pagata per acquisto case green (da indicare al rigo E59) e contemporaneamente chiedere il credito d’imposta della stessa Iva pagata, poiché in possesso dell’agevolazione “Under 36” (da indicare al rigo G8 punto 2)?”.
La risposta di Paolo Calderone su Fisco Oggi
Come ha precisato l’Agenzia delle entrate nella recente circolare n. 12/2024, il contribuente che ha acquistato dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 un’unità immobiliare a destinazione residenziale, di classe energetica A o B, non può richiedere la detrazione Irpef del 50% dell’Iva pagata al costruttore se ha usufruito per lo stesso immobile dei benefici fiscali “prima casa under 36”, previsti dall’articolo 64, comma 7, del decreto legge n. 73/2021. Quest’ultima norma, infatti, prevede già un ristoro integrale dell’Iva corrisposta in relazione all’acquisto (sotto forma di credito d’imposta), grazie al quale l’imposta dovuta si azzera.